Internazionale

La famiglia Regeni: «Dalle istituzioni parole vuote e bugie»

La famiglia Regeni: «Dalle istituzioni parole vuote e bugie»Un’iniziativa per Giulio Regeni organizzata da Amnesty Italia a Prato, nel 2017 – LaPresse

Italia/Egitto Sdegno da Roma a Bruxelles ma nessuno mette in discussione i rapporti con Il Cairo. Di Maio alla Ue: «Ferita europea». Eppure esiste il modo per non vendere più armi, dice Rete Italiana Pace e Disarmo

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 26 gennaio 2021
Quattro panchine gialle a Fiumicello, paese natale di Giulio Regeni, e una tela con metà del suo volto, realizzata dagli studenti del liceo Petrarca di Trieste, lo stesso frequentato dal ricercatore italiano ucciso al Cairo nel 2016. Sono due delle iniziative che ieri, quinto anniversario dal rapimento, hanno voluto ricordare Giulio e la spinta – mai evaporata – per la verità e la giustizia. Gli studenti, che di loro iniziativa hanno celebrato la vita di Regeni, hanno preso parte alla fiaccolata virtuale insieme ad Amnesty International e Articolo 21, alle 19, seguita da un video messaggio di Paola Deffendi e...

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