Europa
Francia, la destra soffia sul fuoco. Sindaci in piazza
Dopo cinque notti di caos, i primi cittadini delle città colpite dalle rivolte invocano il ritorno «all’ordine repubblicano». Schierati 45mila agenti. Polemiche sulla “colletta” in favore dell’agente assassino
Manifestazione dei sindaci a Lione – Ap
Dopo cinque notti di caos, i primi cittadini delle città colpite dalle rivolte invocano il ritorno «all’ordine repubblicano». Schierati 45mila agenti. Polemiche sulla “colletta” in favore dell’agente assassino
Pubblicato più di un anno faEdizione del 4 luglio 2023
Anna Maria MerloPARIGI
Le sirene hanno risuonato ieri a mezzogiorno nei 36mila comuni di Francia, l’Associazione dei sindaci aveva lanciato un appello per una «mobilitazione civica» e per «un ritorno all’ordine repubblicano», dopo le cinque notti di rivolta, dove dei giovanissimi, praticamente tutti maschi, hanno preso di mira più di mille edifici pubblici, dai municipi alle biblioteche, alle strutture comunali sportive e culturali. I SIT-IN più importanti di fronte ai municipi dove i sindaci sono stati vittime di violenze personali, condannate ieri anche dal Consiglio d’Europa: Charly (vicino a Lione), Pontoise, due comuni dell’agglomerazione di Tours, Mont Luçon, Carleville-Mézières, e molti altri comuni,...