Europa
La polizia «imbarazza» Macron
43esimo giorno di sciopero Francia in piazza per la sesta giornata di manifestazioni contro la riforma delle pensioni. Il governo è con le spalle al muro a causa delle violenze degli agenti, il presidente costretto a rompere il silenzio, anche il governo cambia atteggiamento
Il corteo di Parigi
43esimo giorno di sciopero Francia in piazza per la sesta giornata di manifestazioni contro la riforma delle pensioni. Il governo è con le spalle al muro a causa delle violenze degli agenti, il presidente costretto a rompere il silenzio, anche il governo cambia atteggiamento
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 17 gennaio 2020
Anna Maria MerloPARIGI
Sesta giornata di manifestazioni, ieri, in tutta la Francia e 43esimo giorno di sciopero contro la riforma delle pensioni. L’obiettivo della più lunga protesta del dopoguerra resta “il ritiro” della pensione a punti, contestata da Cgt, Fo, Solidaires, Fsu, Cge. Oltre alle ferrovie e al trasporto pubblico parigino, restano molto mobilitati gli insegnanti. Ieri i principali porti erano ancora bloccati e c’era agitazione anche nelle raffinerie. Al di là dei dipendenti pubblici, gli avvocati continuano la protesta. Ma la partecipazione ai cortei è in calo, anche se Philippe Martinez, segretario della Cgt, invita altre categorie ad «entrare nel movimento». La...