Internazionale

La protesta anti-Macron gestita dai partiti islamisti

La protesta anti-Macron gestita dai partiti islamistiProtesta contro Macron in Pakistan – Ap

Francia/Islam Da Islamabad a Mosca centinaia di manifestanti contro le dichiarazioni del presidente francese. A organizzare le marce e i sit-in gruppi islamisti più o meno moderati. Ma restano una piccolissima minoranza degli 1,8 miliardi di musulmani del mondo: sui social in tantissimi condannano la violenza e i tentativi di farli/farci cadere nel trucco dello scontro di civiltà

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 31 ottobre 2020
La protesta anti-francese ieri è ritornata dopo la preghiera del venerdì in diversi paesi a maggioranza musulmana. Centinaia di persone in media, organizzate da partiti islamisti più o meno radicali, hanno cantato slogan contro il presidente Macron e la sua richiesta di «riformare l’Islam» e bruciato la bandiera francese. IN PAKISTAN, nella capitale Islamabad, tensione quando i 2mila manifestanti hanno tentato di marciare verso l’ambasciata di Parigi per essere fermati dai lacrimogeni e i manganelli della polizia. Scene simili a Lahore. Nel vicino Afghanistan è stato il partito islamista Hezb-i-Islami a chiamare alla protesta, da Kabul a Herat. L’effige di...

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