Europa
La solitudine di Macron. Il ministro Collomb sbatte la porta
Francia Il presidente costretto ad accettare le dimissioni del ministro degli Interni, che torna a Lione. Macron: «Non è una crisi politica». Ma il governo perde pezzi, l'illusione delle presidenziali sfuma
Emmanuel Macron – LaPresse
Francia Il presidente costretto ad accettare le dimissioni del ministro degli Interni, che torna a Lione. Macron: «Non è una crisi politica». Ma il governo perde pezzi, l'illusione delle presidenziali sfuma
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 4 ottobre 2018
Anna Maria Merlo PARIGI
Le dimissioni del ministro degli Interni, Gérard Collomb, sono state accettate nella notte tra martedì e mercoledì, dopo giorni di confusione, tra annunci di abbandono e rifiuti del presidente. Emmanuel Macron, ieri, ha dovuto precisare: «non c’è una crisi politica». Il portavoce del governo, Benjamin Grivaux, ha insistito: «Non è una crisi politica, lo stato funziona». Tante scuse rivelano che le dimissioni di Collomb sono un colpo molto duro per Macron e il governo di Edouard Philippe. Arrivano dopo quelle, altrettanto clamorose, di Nicolas Hulot al ministero dell’Ecologia, a fine agosto. I tre “ministri di stato” di Macron si sono...