Cultura
L’alieno squalo della Groenlandia
Fondali abitati /2 Rituali, pescatori e romanzieri alle prese con un «corpo» imperscrutabile. Il Somniosus microcephalus di quasi sette metri, a tutt’oggi ancora vivo e vegeto, si aggira a nord del Circolo Polare Artico, con i suoi quattrocento anni sulla pelle
Olaus Magnus, «Carta marina», 1539
Fondali abitati /2 Rituali, pescatori e romanzieri alle prese con un «corpo» imperscrutabile. Il Somniosus microcephalus di quasi sette metri, a tutt’oggi ancora vivo e vegeto, si aggira a nord del Circolo Polare Artico, con i suoi quattrocento anni sulla pelle
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 15 agosto 2021
È difficile immaginare che mentre Rembrandt era intento a tratteggiare gli ultimi autoritratti, Spinoza ad annotare le proposizioni che diventeranno la sua Ethica, e Molière vedeva rappresentare per la prima volta Il misantropo, un Somniosus microcephalus di quasi sette metri, a tutt’oggi ancora vivo e vegeto, stava già perlustrando i fondali marini a nord del Circolo Polare Artico. Eppure, che il grande squalo della Groenlandia (Eqalussuaq in lingua Inuit) possa superare i quattrocento anni d’età (nonché raggiungere la maturità sessuale a circa centocinquant’anni) diventando così il vertebrato più longevo dell’orbe terraqueo, l’ha dimostrato il test del carbonio-14 sui cristallini di...