Visioni
Léonor Serraille: «In Francia ci si illude sull’uguaglianza e la meritocrazia»
Intervista La regista e sceneggiatrice francese racconta «Due fratelli», dal 31 agosto al cinema, psicologia filmica dello sradicamento
Una scena di «Due fratelli» (al centro l’attrice Annabelle Lengronne)
Intervista La regista e sceneggiatrice francese racconta «Due fratelli», dal 31 agosto al cinema, psicologia filmica dello sradicamento
Pubblicato più di un anno faEdizione del 22 agosto 2023
Un ritratto della regista Non sempre le ingiustizie fanno rumore. È suoi condizionamenti silenziosi che si sviluppa Due fratelli, secondo film di Léonor Serraille, regista e sceneggiatrice francese classe 1986. Presentato a Cannes, sarà nelle nostre sale dal 31 agosto. Jean e Ernest sono due bambini che dalla Costa d’Avorio si ritrovano in Francia, negli anni ’90, insieme alla loro madre, Rose. I destini di questi tre personaggi sono raccontati da Serraille con il respiro della letteratura, indagando l’aspetto psicologico dello sradicamento. Come ha trovato il suo punto di vista in questa storia? Due fratelli è legato al vissuto del...