Visioni

L’indipendenza amorosa del cinema

L’indipendenza amorosa del cinemaLaura Poitras con il Leone d'Oro – foto LaPresse

Venezia 79 A Laura Poitras il Leone d'Oro per il documentario su Nan Goldin «All the Beauty and the Bloodshed», a Guadagnino, unico italiano del palmarès, il Leone d'Argento per la miglior regia

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 11 settembre 2022
Ha vinto il cinema meno «fracassone» in una selezione che a volte è apparsa sbilanciata nei suoi percorsi, non sempre capace di equilibrare le proprie scelte. Un cinema senza gli effetti speciali emozionali e i sentimenti tronfi sovraesposti nella sua macchina produttiva mentale prima che di denaro (tipo quella dei film targati Netflix in gara), che dichiara uno sguardo personale e sa al tempo stesso come affermare il proprio spazio nel sistema mondiale – quasi di certo molti dei premiati li ritroveremo nelle nomine dell’Academy. Che nelle sue invenzioni formali si confronta col sentimento del tempo, inventa una narrazione, una...

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