Visioni
«Pearl», desiderare oltre l’orizzonte nel mezzo di un terribile presente
Venezia 79 Presentato fuori concorso il nuovo film di Ti West, una carneficina ambientata nell'epoca della Prima Guerra Mondiale
Mia Goth in «Pearl»
Venezia 79 Presentato fuori concorso il nuovo film di Ti West, una carneficina ambientata nell'epoca della Prima Guerra Mondiale
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 11 settembre 2022
Mazzino MontinariVENEZIA
Pearl vuole condurre un’esistenza diversa. Una fattoria con mucche, galline e poco altro intorno, il padre su una sedia a rotelle semi-cosciente, il marito partito per una guerra lontana e incomprensibile in Europa, le persone terrorizzate da un virus, la Spagnola, che ha invaso l’intero pianeta, e una madre di origine tedesca che le impone una disciplina ferrea. Pearl ama soprattutto ballare, essere una star. Non vede l’ora di attraversare il confine per scoprire cosa vi sia oltre la campagna. In attesa di emanciparsi, si affida alle fantasie della sua mente e di un cinematografo, grazie all’incontro con un proiezionista...