Cultura
L’officina dove germina una nuova umanità
Biennale Arte All'Arsenale approda «Il mondo magico», ossia il Padiglione Italia
Roberto Cuoghi, «Imitatio Christi» (dettaglio) – Foto di Franco Cenci
Biennale Arte All'Arsenale approda «Il mondo magico», ossia il Padiglione Italia
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 12 maggio 2017
Un ambiente scurissimo che mima le palafitte, imbrigliato da una rete di impalcature. E poi due spazi percorribili, inferiore e superiore, dove l’architettura è disegnata dai riflessi dell’acqua nera e la percezione sbanda, i sensi si disorientano. Un’installazione quella di Giorgio Andreotta Calò (nato a Venezia nel1979, vive e lavora ad Amsterdam) che nega la luce di Venezia, inverte la marcia e immerge il visitatore nella nigredo alchemica, il disfacimento fertile della materia prima della rinascita. Roberto Cuoghi (part). Foto Franco Cenci SUPERATA LA NOTTE dell’io, si approda in una gigantesca officina in bilico tra archeologia e futuro: è il...