Europa

Loi Travail: scontro a distanza Macron-manifestanti

Loi Travail: scontro a distanza Macron-manifestantiLa manifestazione contro la Loi Travail ieri a Parigi – Ap

Francia Prima protesta contro la nuova riforma del lavoro Pénicaud-Macron. Sindacati in ordine sparso, ma alcune prove di unità. I prossimi appuntamenti: il 21 settembre per la Cgt, il 23 per France Insoumise

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 13 settembre 2017
Prima giornata di manifestazioni contro la riforma del lavoro Pénicaud-Macron, 180 cortei in tutto il paese: «un buon inizio» (400mila in tutta la Francia, meno della metà per la polizia), secondo Philippe Martinez, segretario della Cgt, principale organizzatrice della giornata di protesta, accanto a Solidaires, Fsu e l’Unef (studenti, ma poco presenti), mentre le direzioni di Cfdt e Force ouvrière non hanno preso parte, anche se si sono visti loro striscioni nei cortei. I sindacati sono in ordine sparso, ma ieri si sono visti alcuni segnali unitari, in piazza a Parigi c’erano Benoît Hamon e altri socialisti, a Marsiglia Jean-Luc...

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