Internazionale
L’ultimo regalo di al-Sisi all’esercito: 37 isole del Nilo
Egitto Da tempo nel mirino per una speculazione di lusso, ora quei territori vengono assegnati dal presidente alle forze armate e al loro impero economico. Rischio sgombero per centinaia di migliaia di egiziani poveri, contadini e pescatori, che da anni si battono per restare
Il presidente egiziano al-Sisi
Egitto Da tempo nel mirino per una speculazione di lusso, ora quei territori vengono assegnati dal presidente alle forze armate e al loro impero economico. Rischio sgombero per centinaia di migliaia di egiziani poveri, contadini e pescatori, che da anni si battono per restare
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 29 gennaio 2022
Con un decreto presidenziale, Abdel Fattah al-Sisi fa un altro regalo alla fonte della sua legittimità: all’esercito assegna la proprietà di 37 isole del fiume Nilo, riserve naturali. Cresciuto nelle forze armate, nominato prima generale e poi ministro della Difesa (da un ignaro Morsi che poi da quell’uniforme fu deposto), nel 2013 ha guidato le forze armate verso i vertici delle istituzioni egiziane: (ri)preso il potere, è ripartita spedita la scalata all’economia. Un oligopolio puntellato da riforme legislative che hanno ulteriormente ampliato le capacità commerciali delle forze armate (che già producono di tutto, dalla pasta ai fertilizzati fino alle tv),...