Europa
Macron e la sfida alle opposizioni: una «loi travail 2» entro l’estate
Agenda neoliberista Il neo-presidente francese sostiene di volere cambiare il diritto del lavoro a colpi di ordinanze
Agenda neoliberista Il neo-presidente francese sostiene di volere cambiare il diritto del lavoro a colpi di ordinanze
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 10 maggio 2017
Una «Loi Travail» numero 2. A luglio Emmanuel Macron intende adottare un «progetto di legge per semplificare il diritto del lavoro e decentralizzare la contrattazione». Sempre che il neo-presidente della repubblica francese conquisti una maggioranza che lo sostenga alle legislative di giugno. L’obiettivo sostanziale è quello di portare a termine il rovesciamento della «gerarchia delle norme» già iniziato dalla «Loi Travail» numero 1 delegando ai negoziati a livello di impresa le decisioni sull’organizzazione del lavoro, sull’orario, la retribuzione e la flessibilità. Le aziende potranno dunque rinegoziare gli orari di lavoro al di là di quanto stabilito dal contratto nazionale modellandolo...