Europa

Macron pigliatutto, ma vince l’astensione

Macron pigliatutto, ma vince l’astensioneL'esultanza di Emmanuel Macron – LaPresse

Francia En Marche verso la maggioranza assoluta. Ma il record del non voto (51,3%) è un campanello di allarme. Sinistra a pezzi, Ps in brandelli, superato da France Insoumise (in voti, ma non in seggi il 18 giugno), Pcf quasi assente, come i Verdi. Plihon di Attac: "i cittadini si sono aggrappati a Macron nella speranza di un cambiamento, è pura illusione, l'austerità sarà aggravata"

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 13 giugno 2017
Il voto del primo turno, per Macron è una promessa di maggioranza assoluta domenica prossima: non solo La République En Marche (Rem), partito del presidente nato poco più di un anno fa, è arrivato in testa, ma 513 candidati saranno presenti al ballottaggio del 18 giugno, buona parte con la prospettiva di vincere. Rem potrebbe superare i 400 seggi e non avere neppure bisogno degli alleati del MoDem. La maggioranza dei candidati sono dei novizi in politica. Il successo è oscurato dalla fortissima astensione, il vero primo partito di Francia, al 51,3%. È un fenomeno che va accentuandosi dal 2002,...

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