Europa
Macron saluta Borne, il governo con il difetto iniziale
Francia Spinta a dimettersi dal presidente, lascia dopo un anno e 7 mesi alla testa di un governo che non è mai stato approvato dall’Assemblée con un voto di fiducia, per mancanza di maggioranza assoluta. Per il prossimo primo ministro, che sarà nominato oggi, questo passaggio sarà determinante
Elisabeth Borne – Ap
Francia Spinta a dimettersi dal presidente, lascia dopo un anno e 7 mesi alla testa di un governo che non è mai stato approvato dall’Assemblée con un voto di fiducia, per mancanza di maggioranza assoluta. Per il prossimo primo ministro, che sarà nominato oggi, questo passaggio sarà determinante
Pubblicato 11 mesi faEdizione del 9 gennaio 2024
Anna Maria MerloPARIGI
Elisabeth Borne ha dato le dimissioni, non è più prima ministra. Emmanuel Macron, che l’ha spinta a dimettersi, l’ha ringraziata «di tutto cuore» per il «lavoro esemplare» di un anno e 7 mesi alla testa del governo. Il margine di manovra di Macron resta limitato, per la nomina del prossimo capo di governo attesa per questa mattina: ha solo una maggioranza relativa e in un paese allergico alle coalizioni di governo, l’abbandono di Borne non risolve il problema. Anche nell’ipotesi della nomina più distruttiva, il giovane Gabriel Attal, da poco ministro dell’Education nationale, 34 anni, i problemi di maggioranza resteranno....