Matisse in Corsica, verifica radicale
Henri Matisse, "La liseuse en robe violette", 1898, Reims, Musée des Beaux Arts
Alias Domenica

Matisse in Corsica, verifica radicale

"Matisse en Corse. Un pays merveilleux", il catalogo di una recente mostra di Ajaccio «Gli aranci... gioielli incastonati»... Il viaggio di nozze del 1899 stimola un’accelerazione, nel segno di Cézanne. Il focus su una fase (pochi mesi, oltre cinquanta tele) determinante a definire l’idea costruttiva del colore, ma in fondo non così conosciuta
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 27 febbraio 2022
Dal battello a vapore partito da Marsiglia e approdato ad Ajaccio la mattina del 5 febbraio 1898 erano state scaricate due casse piene di tele, di dimensioni piccole (18x22cm) e medie (36×48 cm). Facevano parte dei bagagli di Henri Matisse e di sua moglie Amélie Parayre. La coppia era in viaggio di nozze, ma quel carico evidentemente suggeriva anche altri programmi. Il viaggio era stato terribile per le condizioni del mare; il tempo all’arrivo pessimo, con pioggia, vento e grandine. L’impressione di quelle prime ore venne presto cancellata dalle sensazioni dei giorni successivi. Il 28 febbraio Matisse scrive a Henri...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi