Europa
Parigi, ecco la Cité dei rifugiati
Accoglienza Due accampamenti della capitale in attesa dello sgombero. Il degrado sotto il metro aereo alla fermata La Chapelle e nella tendopoli ai Docks, alla Cité de la Mode et du Design, sotto un elegante e postmoderno Cocktail Bar. La miseria che nessuno vuol vedere. Il "fardello" della ripartizione dei rifugiati chiesto dalla Ue che il governo per ora ignora
Immigrati rifugiati sotto ai ponti a Parigi – Lapresse-Reuters
Accoglienza Due accampamenti della capitale in attesa dello sgombero. Il degrado sotto il metro aereo alla fermata La Chapelle e nella tendopoli ai Docks, alla Cité de la Mode et du Design, sotto un elegante e postmoderno Cocktail Bar. La miseria che nessuno vuol vedere. Il "fardello" della ripartizione dei rifugiati chiesto dalla Ue che il governo per ora ignora
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 30 maggio 2015
Anna Maria MerloPARIGI
Clima di attesa, ieri mattina ai Docks, la Cité de la Mode et du Design, un vecchio magazzino sulla Senna, vicino alla gare d’Austerlitz, ristrutturato con gusto postmoderno, come un enorme battello verde sul fiume. C’è anche il Museo dell’Arte ludica in questo luogo che illustra come un simbolo la situazione contemporanea. Dalla terrazza del Cocktail Bar che dà sulla Senna, con pavimento di legno esotico resistente alla pioggia, basta sporgersi per scorgere un altro mondo che nessuno vuol vedere. Una giungla di tende Quechua, verdi e blu, ospitano, si fa per dire, tra le 200 e le 300 persone....