Internazionale
Morsi muore in tribunale, in Egitto è allerta massima
Il Cairo L’ex presidente, l’unico democraticamente eletto, era stato deposto dal golpe di al-Sisi nel 2013. La famiglia aveva denunciato la «morte lenta» cercata dal regime: 23 ore di isolamento e assenza di cure mediche nella famigerata prigione di Tora. Timore di proteste dei Fratelli musulmani
Il Cairo, l’ex presidente egiziano Mohamed Morsi nel 2015, durante un’udienza degli svariati processi subiti – LaPresse
Il Cairo L’ex presidente, l’unico democraticamente eletto, era stato deposto dal golpe di al-Sisi nel 2013. La famiglia aveva denunciato la «morte lenta» cercata dal regime: 23 ore di isolamento e assenza di cure mediche nella famigerata prigione di Tora. Timore di proteste dei Fratelli musulmani
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 18 giugno 2019
L’ex presidente islamista Mohamed Morsi è morto ieri nel corso di un’udienza in tribunale. A darne la notizia, nel tardo pomeriggio, è stata la tv di Stato egiziana, secondo cui Morsi avrebbe accusato un malore dopo aver chiesto la parola e poi sarebbe morto praticamente sul colpo. Il corpo sarebbe stato portato immediatamente in ospedale, per avviare le procedure di rito. Intanto il quotidiano israeliano Haaretz riferisce che a seguito della notizia l’esercito e il ministero dell’interno egiziano avrebbero dichiarato lo stato di allerta per il timore di proteste. Morsi, 67 anni, era detenuto dal 3 luglio 2013, giorno in...