Politica
Napolitano senza quorum
17 aprile L’ex capo dello stato dà man forte a Renzi difendendo l’astensione. Il quesito sui cui si voterà domenica, dice, è pretestuoso e infondato. Sconfessando così la Consulta e il suo presidente. Il premier entusiasta dell’assist: «Magistrale. Il referendum voluto dai consigli regionali è una bufala»
– Lapresse
17 aprile L’ex capo dello stato dà man forte a Renzi difendendo l’astensione. Il quesito sui cui si voterà domenica, dice, è pretestuoso e infondato. Sconfessando così la Consulta e il suo presidente. Il premier entusiasta dell’assist: «Magistrale. Il referendum voluto dai consigli regionali è una bufala»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 15 aprile 2016
La contromossa di Matteo Renzi è scattata ieri, con la piena complicità, impossibile dire se e quanto coordinata, di Giorgio Napolitano. Che solo il premier tra tutte le cariche istituzionali inviti all’astensione pare brutto? Niente paura, tanto in Italia c’è il presidente, ma anche il presidentissimo che nel suo stesso cuore non è mai uscito dal Quirinale. E se Mattarella, il capo dello Stato formalmente in carica, predilige i toni soffici, il collega adopera il martello. L’astensione è sacrosanta, essendo «un modo di esprimere la convinzione dell’inconsistenza e della pretestuosità di questi referendum», risponde Napolitano intervistato da Repubblica. Non pago,...