Cultura

Nei crimini dell’economia le radici sociali del noir

Nei crimini dell’economia le radici sociali del noirUn ritratto della scrittrice Dominique Manotti – Getty Images

L'anticipazione Dall'attivismo alla letteratura: «Quando non sono più riuscita a trovare il mio ruolo politico e militante nella Francia della grande svolta neoliberale degli anni Ottanta, ho riscoperto le potenzialità della letteratura e ho sentito il desiderio di raccontare dei pezzi di vita della mia generazione». L’intervento che la scrittrice francese pronuncerà oggi nell'ambito del festival Treviso Giallo. Alle 16,30 la presentazione del nuovo romanzo «Marsiglia ’73», per Sellerio

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 9 settembre 2022
Sono arrivata al romanzo all’età di cinquant’anni, tardi. Dietro di me tutta una carriera di ricerca nell’ambito dell’insegnamento di Storia Economica Contemporanea all’Università. Sicuramente, i lunghi anni di approfondimento e studio di questa disciplina mi hanno segnato profondamente, hanno forgiato i miei strumenti di lavoro e, quando non sono più riuscita a trovare il mio ruolo politico e militante nella Francia della grande svolta neoliberale degli anni Ottanta, ho riscoperto le potenzialità della letteratura e ho sentito il desiderio di raccontare dei pezzi di vita della mia generazione. UN ASPETTO PREPONDERANTE si imponeva: il mio primo romanzo avrebbe dovuto raccontare...

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