Commenti
Nella parabola di Macron il fallimento del “comando verticale”
Premierato e crisi francese. Il consenso introvabile nella società non può essere surrogato da un potere “assoluto”, sulla carta, ma impotente nella prassi. E riguarda anche il Nfp
Emmanuel Macron foto Ap
Premierato e crisi francese. Il consenso introvabile nella società non può essere surrogato da un potere “assoluto”, sulla carta, ma impotente nella prassi. E riguarda anche il Nfp
Pubblicato 4 mesi faEdizione del 27 luglio 2024
Fino a poco tempo fa, non erano pochi in Italia gli estimatori del modello “semi” (in realtà, “iper”) presidenzialistico francese. Oggi sembrano piuttosto silenziosi e imbarazzati. Ma la credenza che la “stabilità” dei governi debba essere affidata alla verticalizzazione del comando è ancora dura a morire, come dimostra l’idea (molto abborracciata, anche tecnicamente) dell’elezione diretta del premier. Proprio la Francia ci sta dando la dimostrazione plastica dei guasti che si producono quando si pensa di sostituire alla fatica della mediazione e della rappresentanza politica, le scorciatoie di assetti istituzionali e di congegni elettorali che, alla lunga, producono una radicale delegittimazione...