Internazionale
No della Cassazione: il processo ai killer di Giulio Regeni non si può fare
Italia/Egitto Dopo ore di attesa i giudici respingono il ricorso della Procura di Roma che chiedeva di far ripartire il procedimento a carico dei quattro agenti egiziani accusati del sequestro, le torture e l'omicidio di Regeni. Un processo bloccato dalle reticenze del regime del Cairo. La famiglia: «Una ferita di giustizia»
Paola Deffendi e Claudio Regeni di fronte alla Cassazione con la «scorta mediatica» – Ansa/Massimo Percossi
Italia/Egitto Dopo ore di attesa i giudici respingono il ricorso della Procura di Roma che chiedeva di far ripartire il procedimento a carico dei quattro agenti egiziani accusati del sequestro, le torture e l'omicidio di Regeni. Un processo bloccato dalle reticenze del regime del Cairo. La famiglia: «Una ferita di giustizia»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 16 luglio 2022
Il processo agli aguzzini di Giulio Regeni non riparte: dopo un’estenuante giornata di attesa, la decisione della Corte di Cassazione arriva alle 22.30. E respinge il ricorso della Procura di Roma: i giudici lo hanno dichiarato inammissibile, confermando l’identica sentenza dalla Terza Corte d’Assise di Roma dell’ottobre scorso. «Attendiamo di leggere le motivazioni ma riteniamo questa decisione una ferita di giustizia per tutti gli italiani – il commento a caldo di ieri sera dei genitori di Giulio subito la decisione. Abnorme è certamente tutto il male che è stato inferto e che stanno continuando a infliggere a Giulio. Come cittadini...