Italia
Otto anni e 17 giorni dopo, si è aperto il processo per l’omicidio di Giulio Regeni
Egitto/Italia A Roma prima udienza senza i quattro agenti imputati, mai consegnati dal governo egiziano. Prossimo appuntamento il 18 marzo. Il ricercatore fu trovato morto il 3 febbraio 2016
La famiglia Regeni e l'avvocata Ballerini ieri alla prima udienza – LaPresse
Egitto/Italia A Roma prima udienza senza i quattro agenti imputati, mai consegnati dal governo egiziano. Prossimo appuntamento il 18 marzo. Il ricercatore fu trovato morto il 3 febbraio 2016
Pubblicato 9 mesi faEdizione del 21 febbraio 2024
Lo aspettavano da 8 anni e 17 giorni e alla fine il momento è arrivato. I genitori di Giulio Regeni, Paola Deffendi e Claudio Regeni, hanno finalmente potuto assistere all’inizio del processo a carico dei quattro 007 egiziani imputati del sequestro, delle torture e dell’omicidio del ricercatore di Fiumicello, trovato morto il 3 febbraio 2016 sul ciglio dell’autostrada che collega Alessandria al Cairo. L’udienza si è aperta ieri mattina presso la prima Corte d’Assise di Roma, a piazzale Clodio, dove si sono radunati all’esterno attivisti e giornalisti per tornare a invocare uno slogan divenuto tristemente noto: «Verità e giustizia». NEL...