Internazionale

Palazzotto: «L’Egitto non cambierà, il governo non può far finta di niente»

Palazzotto: «L’Egitto non cambierà, il governo non può far finta di niente»Fiaccolata per Giulio Regeni al Campus Einaudi a Torino – LaPresse

Giulio Regeni Intervista al presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sulla morte di Giulio Regeni dopo la scena mura della Procura del Cairo. A cui reagisce anche il premier Conte: «Da un incontro non deriva un riposizionamento dell’Italia»

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 3 luglio 2020
Il giorno dopo la scena muta della Procura generale egiziana nella videoconferenza con gli inquirenti di Piazzale Clodio, la Procura di Roma procede con le instancabili indagini che conduce, in solitaria, sull’uccisione di Giulio Regeni: altri cinque i membri della National Security, la famigerata agenzia dei servizi segreti egiziani, sono al centro dell’inchiesta in corso. Agenti di cui gli inquirenti romani conoscono i nomi (spuntati dai tabulati telefonici) e i legami con i cinque iscritti nel registro degli indagati per sequestro e di cui hanno chiesto conto nella rogatoria dell’aprile 2019, senza ottenere risposte. La totale mancanza di collaborazione da...

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