Cultura

Paolo Virno: 1977, l’esordio del tempo nuovo

Paolo Virno: 1977, l’esordio del tempo nuovo1977, Roma, università "La Sapienza" occupata – Tano D'Amico

77 Contro il presente. Il movimento del 1977, 40 anni dopo Intervista a Paolo Virno: «Quarant'anni fa è oggi. In Italia e non solo emerse una forza lavoro capace di diventare molla della produzione e motore delle istituzioni». «Le opere dell’amicizia meritano di essere difese. Producono forme di vita e costruiscono embrioni istituzionali»

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 5 aprile 2017
«Il 1977 è una data convenzionale, i soggetti sociali e le forme di lotta che ancora si ricordano sono emerse prima – racconta Paolo Virno, tra i più importanti filosofi in Italia e protagonista di una delle riviste più seguite nel movimento: «Metropoli» – A Milano con i circoli del proletariato giovanile, le manifestazioni per le uccisioni di Zibecchi e Varalli, le mobilitazioni contro il lavoro nero. Allora non irruppero sulla scena pubblica solo i soggetti non operai. Fanno parte del ‘77 anche i 10 mila nuovi assunti alla Fiat , tra i quali c’erano per la prima volta moltissime...

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