Cultura

Pierre Dardot: un abbraccio mortale per la gauche

Pierre Dardot: un abbraccio mortale per la gaucheeX de Medici, «Isaac and Ishmael», 2007

Neoliberalismi Intervista al filosofo francese che ha presentato nei giorni scorsi a Roma «Le choix de la guerre civile. Une autre histoire du néolibéralisme»: «A sinistra c’è la tendenza a considerare il neoliberalismo come un fenomeno unico. Esistono invece strategie differenti adattate localmente. Deve sganciarsi da queste trappole e non continuare a cadere nell’errore di appoggiare un campo del neoliberalismo contro l’altro. Il nazionalismo concorrenziale e il modernismo progressista praticano in maniera diversa la stessa politica neoliberale. Un’alternativa basata sulla logica del Comune passa oggi dalla trasversalizzazione delle lotte. È una questione posta dai movimenti femministi e va ripresa direttamente da altri movimenti in altri settori. Senza tutto ciò, favoriamo la separazione»

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 16 giugno 2021
Insieme a Christian Laval, Pierre Dardot ha contribuito a trasformare l’interpretazione del neoliberalismo nei termini di una strategia politica che accomuna liberali e populisti. In opere come La nuova ragione del mondo, Del Comune o Dominer, un’imponente inchiesta sulla «sovranità dello Stato in Occidente» non ancora tradotta, sostengono che il neoliberalismo è una politica che trasforma sia la soggettività che le istituzioni ed è fondata su una teoria del ruolo dello Stato che si oppone sia al laissez-faire che alla pianificazione. Abbiamo intervistato a Roma il filosofo francese in occasione della presentazione del libro collettivo La scelta della guerra civile....

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