Europa

Prima ministra sulla graticola. Il dilemma di Macron

Prima ministra sulla graticola. Il dilemma di MacronElisabeth Borne e Emmanuel Macron; sotto i neo eletti della France Insoumise, con al centro Mélenchon, posano davanti all’Assemblea nazionale – Ap

Francia Mélenchon promette una mozione di censura contro Elisabeth Borne. I Républicains rifiutano ogni accordo con il governo

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 22 giugno 2022
Macron temporeggia. Prima di sparire per una sequenza internazionale: Consiglio europeo, G7 in Baviera, vertice a Nato a Madrid, Conferenza sull’Oceano a Lisbona. Oggi finisce di ricevere all’Eliseo i rappresentanti dei partiti presenti nel nuovo parlamento, il cui mandato inizia ufficialmente oggi. Ieri ha respinto le dimissioni della prima ministra, Elisabeth Borne, presentate come vuole la tradizione dopo le elezioni legislative. Ma questa volta, la manovra assume un altro senso: lasciando in sella il governo Borne, comprese le tre ministre che hanno perso i duelli elettorali (Transizione ecologica, Sanità e Mare), in attesa di un chiarimento della situazione, Macron conferma...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi