Internazionale
«Processatelo». Dal Cairo minacce all’attivista egiziano
Egitto Media vicini al governo attaccano Bahey el-Din Hassan dopo l’intervista al manifesto. Uno dei conduttori tv aveva già invitato ad assassinarlo all'estero. Ma lui, ci dice, non si tira indietro
Il canale privato TeN TV che domenica scorsa ha «dedicato» dieci minuti all’intervista di Bahey el-Din Hassan al manifesto
Egitto Media vicini al governo attaccano Bahey el-Din Hassan dopo l’intervista al manifesto. Uno dei conduttori tv aveva già invitato ad assassinarlo all'estero. Ma lui, ci dice, non si tira indietro
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 21 agosto 2019
L’intervista rilasciata al manifesto da Bahey el-Din Hassan e pubblicata domenica su queste pagine non è passata inosservata al regime egiziano, che ha scatenato una vera e propria offensiva mediatica contro lo storico difensore dei diritti umani, direttore del Cairo Institute for Human Rights Studies, costretto a lasciare il paese nel 2014 per le minacce di morte ricevute. «Spia», «agente straniero», «traditore», «mercenario», sono alcune delle espressioni ripetute più volte nei suoi confronti. L’attacco è partito dal canale privato TeN TV (Tahrir Egyptian Network) da un conduttore noto per la sua vicinanza ai servizi di intelligence del regime ed è...