Processo Bataclan, il senso di una fine
Illustrazione – Getty Images
Europa

Processo Bataclan, il senso di una fine

Francia Si è chiuso lo «storico» processo per gli attentati di Parigi del 13 novembre 2015. Ergastolo senza possibilità di sconti per Salah Abdeslam, l’unico sopravvissuto del commando

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 30 giugno 2022
Dopo 9 mesi, 2 settimane, 5 giorni e 148 udienze, è arrivato alla fine il processo iniziato l’8 settembre 2021, e definito «storico», per gli attentati della sera del 13 novembre 2015, che a Parigi hanno causato la morte di 131 persone e il ferimento di più di 400, in tre attacchi, dallo Stade de France a 5 bar-ristoranti del 10° e 11° arrondissement e al Bataclan. IL PRINCIPALE IMPUTATO, Salah Abdeslam, l’unico sopravvissuto del commando del 13 novembre, è stato condannato all’ergastolo, senza possibilità di alleggerire la pena. L’altro principale accusato, Mohammed Abrini («l’uomo con il cappello» dell’aeroporto di...

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