Europa
Ps: le primarie dell’improbabile rimonta
Presidenziali Sette candidati, ma battaglia a tre (Valls, Montebourg, Hamon). I socialisti presi nella morsa tra Mélenchon e Macron. Solo una forte partecipazione oggi e domenica prossima potrà ridare legittimità al candidato Ps
Presidenziali Sette candidati, ma battaglia a tre (Valls, Montebourg, Hamon). I socialisti presi nella morsa tra Mélenchon e Macron. Solo una forte partecipazione oggi e domenica prossima potrà ridare legittimità al candidato Ps
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 22 gennaio 2017
Anna Maria MerloPARIGI
Non c’è solo l’incognita su chi arriverà al ballottaggio, domenica prossima, ma anche quella della partecipazione. Oggi, ci sono le primarie della Bella Alleanza Popolare, cioè del Ps e affini. Sette candidati, che devono prima di tutto battersi contro il muro della rassegnazione nell’area politica che è ancora “maggioranza” sulla carta: i potenziali elettori sono scoraggiati dalla consapevolezza, sempre più diffusa, di essere chiamati a scegliere il perdente delle prossime presidenziali. Il contrario di quello che era successo a dicembre, con le primarie della destra, dove c’era la certezza – oggi un po’ sfumata con la campagna di François Fillon...