Europa
Pugno duro con lo «straniero». In Francia passa la linea LePen
L’annuncio della nuova legge sull’immigrazione L’estrema destra incassa la linea ultra-restrittiva del ministro Retailleau. Il governo Barnier potrebbe avere in cambio il via libera sulla Finanziaria
Il ministro degli Interni francese Bruno Retailleau – Ap
L’annuncio della nuova legge sull’immigrazione L’estrema destra incassa la linea ultra-restrittiva del ministro Retailleau. Il governo Barnier potrebbe avere in cambio il via libera sulla Finanziaria
Pubblicato circa un mese faEdizione del 15 ottobre 2024
Anna Maria MerloPARIGI
La Francia avrà una nuova legge sull’immigrazione all’inizio del 2025, la 33esima dal 1980, ancora più restrittiva di quella votata meno di un anno fa, il 26 gennaio 2024 (i cui decreti di attuazione non sono del resto ancora stati tutti pubblicati). Lo ha confermato la portavoce del governo, dopo che da giorni l’uomo forte dell’esecutivo, l’ultra cattolico ministro degli Interni Bruno Retailleau, sta moltiplicando interviste e interventi per vantare l’avvento della “mano forte”. Il socialista Boris Vallaud si chiede «che differenza farebbe se ci fosse un ministro del Rassemblement national?». E Jordan Bardella, alla testa del partito di estrema...