Alias Domenica
Quando Marilyn si fece fotografare con l’«Ulysses», libro-culto del secolo
Storie editoriali «Un’odissea editoriale. A cento anni dall’ 'Ulysses' di Joyce», da Biblion
Sylvia Beach, libraia e editrice, e James Joyce nella libreria parigina «Shakespeare and Company», fondata da Beach nel 1919, poi chiusa dai nazisti e liberata dagli Alleati nel 1945 (con Ernest Hemingway tra i 'liberatori', vuole la leggenda); la libreria fu rifondata da un altro americano di stanza a Parigi, George Whitman, dopo la Seconda guerra mondiale, con la benedizione di Sylvia che regalò a George molti dei suoi vecchi libri, tutt'ora stipati al primo piano della libreria e non in vendita; la libreria si trova al 37 di rue de la Bûcherie, a un passo da Notre-Dame: la proprietaria e libraia oggi è la figlia di George Whitman (nel frattempo defunto e sepolto al Père-Lachaise): in onore della antica fondatrice, è stata chiamata da suo padre Sylvia Beach Whitman
Storie editoriali «Un’odissea editoriale. A cento anni dall’ 'Ulysses' di Joyce», da Biblion
Pubblicato circa un anno faEdizione del 17 settembre 2023
Fu Sylvia Beach, titolare della libreria Shakespeare and Company, con sede in rue de l’Odéon, nel Quartiere Latino di Parigi, a pubblicare l’Ulysses di Joyce, dopo una serie infinita di rifiuti editoriali e problemi con la censura. Il libro venne stampato il giorno del quarantesimo compleanno dell’autore irlandese, il 2 febbraio 1922, in un’edizione ricercatissima e funestata da parecchi refusi. Lucio Gambetti, uno dei maggiori studiosi di bibliografia e storia dell’editoria, soprattutto in ambito novecentesco, ha licenziato per Biblion Edizioni Un’odissea editoriale A cento anni dall’Ulysses di Joyce (pp. 124, € 18,00), in cui ricostruisce le vicissitudini sottese all’uscita del...