Ramy Shaath: «O sei egiziano o sei libero. Al-Sisi vive grazie all’Europa»
Medio Oriente Intervista all'attivista palestinese-egiziano, detenuto per due anni e mezzo e costretto a rinunciare alla cittadinanza: «L’accordo sul gas è l’esempio di una narrativa coloniale fondata su occupazione israeliana e regimi arabi. Oggi, più degli Usa, è l’Europa che fa del male al Medio Oriente. Il regime ha imparato la lezione sbagliata da piazza Tahrir: invece di riconoscere diritti e redistribuire la ricchezza, ha fondato se stesso sulla paura»
Medio Oriente Intervista all'attivista palestinese-egiziano, detenuto per due anni e mezzo e costretto a rinunciare alla cittadinanza: «L’accordo sul gas è l’esempio di una narrativa coloniale fondata su occupazione israeliana e regimi arabi. Oggi, più degli Usa, è l’Europa che fa del male al Medio Oriente. Il regime ha imparato la lezione sbagliata da piazza Tahrir: invece di riconoscere diritti e redistribuire la ricchezza, ha fondato se stesso sulla paura»