Europa
Re Macron tira dritto e non cede nulla
Francia Prima intervista tv. Il presidente rivendica la liberalizzazione e sul lavoro promette «protezione» ma al passo con i cambiamenti in corso: il suo credo è adattarsi. Disponibilità a recarsi a Teheran, contro Trump difende l’accordo sul nucleare per «meglio controllare»
Emmanuel Macron durante l'intervista tv – LaPresse
Francia Prima intervista tv. Il presidente rivendica la liberalizzazione e sul lavoro promette «protezione» ma al passo con i cambiamenti in corso: il suo credo è adattarsi. Disponibilità a recarsi a Teheran, contro Trump difende l’accordo sul nucleare per «meglio controllare»
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 17 ottobre 2017
Anna Maria MerloPARIGI
La Francia ha tagliato la testa a un re, ma resta un paese impregnato di abitudini monarchiche. Domenica sera, dopo 5 mesi al potere e alcuni grandi discorsi di fondo ma senza contraddittorio, oltre a rare interviste alla stampa scritta (nazionale e internazionale), il re Macron si è finalmente piegato alla consuetudine di un’intervista televisiva, seguita da 9,5 milioni di persone su Tf1 (più 1,5 milioni su Lci). Nell’elegante studio d’angolo del palazzo dell’Eliseo, sotto una grande tela di Alechinsky e a una Marianne di Obey (e con il libro di Enrico Letta sull’Europa sul tavolo), ha ripetuto il suo...