Europa

Saint-Nazaire, dove la lotta operaia si tinge di giallo

Saint-Nazaire, dove la lotta operaia si tinge di gialloLa Casa del popolo di Saint-Nazaire – Filippo Ortona

Reportage dalla Casa del popolo occupata «Non è un concetto definito, ognuno ne ha un’idea diversa, e nessuno vuole imporre la propria. È un luogo che serve per organizzare delle azioni, ma anche per creare un legame sociale tra categorie diverse della popolazione». Nella piccola cittadina bretone la vita ruota attorno ai cantieri navali e si organizza la protesta

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 17 marzo 2019
Filippo OrtonaSAINT-NAZAIRE
Renz ha 36 anni, è un senzatetto (è lui stesso a definirsi tale) originario de La Réunion ed è una delle figure di riferimento dell’occupazione più improbabile e innovativa che sia capitata di recente in Francia: la Casa del popolo dei gilet gialli di Saint-Nazaire, Bretagna, ormai giunta al quarto mese di esistenza. Renz indossa un gilet giallo consumato dall’uso, sul quale ha scritto On en a gros, traducibile come «ne abbiamo abbastanza», con una grande “a” cerchiata di anarchia nel mezzo, ed elenca gli impegni: «Contabilità, trasporti per l’assemblea delle assemblee ad aprile, poi c’è il concerto e bisogna...

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