Sanaa Seif è «libera, ma la prigione resta a un passo»
Intervista All'indomani del suo rilascio parla la giovane attivista egiziana che insieme al fratello, il noto e perseguitato blogger Alaa Abd el-Fattah, sfida il regime di al-Sisi con la battaglia per il rispetto dei diritti umani. «Sono stata arrestata la prima volta nel 2014. Fu un grande shock in famiglia, perché ero la più piccola e la meno coinvolta nella politica»
Intervista All'indomani del suo rilascio parla la giovane attivista egiziana che insieme al fratello, il noto e perseguitato blogger Alaa Abd el-Fattah, sfida il regime di al-Sisi con la battaglia per il rispetto dei diritti umani. «Sono stata arrestata la prima volta nel 2014. Fu un grande shock in famiglia, perché ero la più piccola e la meno coinvolta nella politica»
Errata Corrige
All’indomani del suo rilascio parla la giovane attivista egiziana che insieme al fratello, il noto e perseguitato blogger Alaa Abd el-Fattah, sfida il regime di al-Sisi con la battaglia per il rispetto dei diritti umani. «Sono stata arrestata la prima volta nel 2014. Fu un grande shock in famiglia, perché ero la più piccola e la meno coinvolta in politica»