Internazionale

«Siamo più pronti al dialogo». Il futuro di Cuba secondo i giovani

«Siamo più pronti al dialogo». Il futuro di Cuba secondo i giovani

Le voci della nuova generazione «Dobbiamo trovare la nostra via, sulla scia delle riforme iniziate da Raúl. Un compito immane»

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 4 dicembre 2016
Nel suo intervento nel VII Congresso del Partito comunista, Fidel rivolto soprattutto ai giovani, disse , in sostanza: «fino a qui vi ho condotto io, ora tocca a voi proseguire». Da gran leader qual è stato, l’ex presidente si rendeva conto che non parlava solo per sé. Per ragioni biologiche, la nuova generazione prenderà presto il potere. I giovani di questa generazione sono cresciuti in una realtà molto diversa dalla vecchia guardia. Conoscono le grandi difficoltà, se non il fallimento, del modello economico statalista, devono affrontare domande sociali crescenti, hanno visto Russia e Cina virare verso forme di capitalismo, seguono...

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