Europa

Sinistre incompatibili, occhi dolci tra le destre

Francia/presidenziali Valls taglia definitivamente i ponti con Hamon, vuole una "casa dei progressisti" per negoziare con Macron. Manovre a destra per avvicinarsi all'estrema destra. Il panorama politico in piena ricomposizione, in vista del dopo-presidenziali

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 16 marzo 2017
Le sinistre “incompatibili” devono fare i conti con una destra e estrema destra sempre più “compatibili”. La lacerazione a sinistra riguarda l’attualità: non solo ci sono due candidati rivali, Benoît Hamon per il Ps e Jean-Luc Mélenchon per France Insoumise (con l’appoggio freddo del Pcf), ma c’è la grossa “questione Macron”. Una parte dei socialisti ha già scelto di appoggiare il candidato En Marche! Manuel Valls non ha ancora fatto il passo definitivo, ma ha detto chiaramente di fronte alla sua corrente mercoledi’ sera: “non lascio il Ps, ma dare il mio patrocinio a Hamon sarebbe incomprensibile per i francesi”....

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