Visioni
«Soleil Ô», gli effetti del colonialismo e l’indignazione di un africano in Francia
Tv In prima visione sabato notte su Fuori Orario Rai3 il film di Med Hondo del 1967, in cui il regista segue le disavventure di un immigrato alle prese con razzismo e sfruttamento
Una scena da «Soleil Ô» di Med Hondo
Tv In prima visione sabato notte su Fuori Orario Rai3 il film di Med Hondo del 1967, in cui il regista segue le disavventure di un immigrato alle prese con razzismo e sfruttamento
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 11 novembre 2022
L’urlo della terra, di un continente intero, batte incessante nelle immagini in bianconero di Soleil Ô, folgorante opera di militanza estetica e politica che segnò l’esordio nel lungometraggio di Med Hondo alla fine degli anni Sessanta. Nato in Mauritania nel 1936 (muore a Parigi nel 2019), Hondo per molto tempo è stato l’unico regista del suo paese a realizzare film con una certa regolarità, «portando» su di sé una cinematografia altrimenti quasi inesistente – fino a quando, agli albori degli anni Novanta, si rivelò l’altra voce potente del cinema mauritano, quella di Abderrahmane Sissako. Emigrato in Francia intorno ai vent’anni,...