Europa
«Giustizia per Théo», vittima delle violenze della polizia
Banlieue Hollande visita la vittima in ospedale. Le periferie, finora ignorate, fanno irruzione nella campagna elettorale. All'Assemblée discussione sull'estensione dell'uso delle armi da fuoco da parte degli agenti (come i militari)
La manifestazione contro la brutalità della polizia a Aulany-sous-Bois, a nord di Parigi
Banlieue Hollande visita la vittima in ospedale. Le periferie, finora ignorate, fanno irruzione nella campagna elettorale. All'Assemblée discussione sull'estensione dell'uso delle armi da fuoco da parte degli agenti (come i militari)
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 8 febbraio 2017
Anna Maria MerloPARIGI
Il mondo politico, assorbito dalle presidenziali e dalle rivelazioni del Penelopegate, relegando in secondo piano i problemi delle banlieues, ha tardato a reagire al terribile episodio di violenze della polizia avvenuto giovedì scorso a Aulany-sous-Bois, a nord di Parigi. Solo ieri, il primo ministro Bernard Cazeneuve ha chiesto una punizione «esemplare» per i poliziotti colpevoli mentre il presidente François Hollande, nel pomeriggio, si è recato in ospedale dove Théo, 22 anni, è stato operato d’urgenza in seguito alle gravi ferite inflitte da quattro poliziotti durante l’arresto, senza motivo. Gli agenti sono stati incriminati per violenze volontarie, con l’aggravante che ad...