Anche a distanza di molti anni Il posto degli ebrei di Amos Luzzatto rimane un testo di sconcertante attualità: nonostante il titolo – in apparenza limitato alla sola minoranza ebraica […]
Shanà, la parola ebraica che significa «anno», ha un senso paradossalmente duplice: la sua radice infatti fa riferimento tanto al concetto di «ripetere» quanto a quello di «cambiare». Un apparente […]
Esiste un luogo dove gli abissi affiorano e incontrano l’uomo. È un luogo di vita e di morte, di lavoro e di religione. All’inizio è solo un accenno, un incresparsi […]
Per una parte dei siciliani la famiglia Florio resta un mito. Oltre le traversie che all’inizio degli anni ’50 hanno segnato la fine della dinastia imprenditoriale e delle fortune della […]
Un albo illustrato in cui l’io narrante e autore Mario Boccia – fotoreporter, collaboratore e inviato de il manifesto – non compare mai. Questa volta ha lasciato la macchina fotografica […]
Saverio che non sa andarsene Un libro che è amore per una città, i suoi rumori e i suoi – violenti – silenzi. E poi è il racconto di un […]
«Mazal tov»in ebraico significa buona fortuna ed è l’augurio che si dedica tanto alle occasioni minute quanto a quelle importanti. In questo caso Mazal tov! è il titolo della mostra […]
«Alla “logica” del pregiudizio e dello stereotipo non si può rispondere contrapponendo semplicemente il vero al falso, il positivo al negativo», si tratta infatti di una «logica» che si sottrae […]
Essere diversi è sempre una fatica e un impegno di auto conservazione quotidiano. Ma quando la diversità appartiene ai disturbi dello spettro autistico la vita intera è complicata. A raccontare […]
Il pane perduto, l’ultimo libro di Edith Bruck (La nave di Teseo, pp. 128, euro 16), offre pagine di intensità struggente, di una lingua piegata alle vite vissute, scritture plurali […]