Il nobel della guerra
Israele È morto Ariel Sharon, dopo un coma durato 8 anni e una vita intera, come generale e premier israeliano, dedicata a cancellare i diritti del popolo palestinese, con stragi, aggressioni armate, occupazione militare, colonie e infine con il «Muro dell’apartheid». Lascia un’eredità senza pace, di violenza e sopraffazione