Edizione del 12 aprile 2023

In difficoltà nel gestire gli sbarchi dei migranti, il governo dichiara lo stato di emergenza per sei mesi. Ma è solo una misura spot per nascondere l’incapacità nel trovare soluzioni a una crisi che è solo umanitaria. Accordo nella maggioranza: giro di vite sulla protezione speciale

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
Allarme falso
Politica

Allarme falso

Carlo Lania

Allarme falso In difficoltà nel gestire gli sbarchi dei migranti, il governo dichiara lo stato di emergenza per sei mesi. Ma è solo una misura spot per nascondere l’incapacità nel trovare soluzioni a una crisi che è solo umanitaria. Accordo nella maggioranza: giro di vite sulla protezione speciale

La Francia tra vecchi reattori e volontà di potenza
Europa

La Francia tra vecchi reattori e volontà di potenza

Anna Maria Merlo

Nucleare Il governo ha chiesto a Edf, il produttore storico di elettricità che è in via di ri-nazionalizzazione, di aumentare la produzione. Ed è stato abolito il “tetto” del 50% di elettricità di origine atomica nel mix energetico, che era stato votato ai tempi della presidenza Hollande

La fattoria di Tanya al tempo dell’occupazione russa
Internazionale

La fattoria di Tanya al tempo dell’occupazione russa

Alessandro Parente

Il racconto «Quando mi sono rassegnata al fatto che avrebbero potuto stuprarmi, uccidere me e i miei animali, non ho più avuto paura. Ho imparato anzi a godere delle piccole gioie, della solidarietà che si era instaurata tra i pochi che eravamo rimasti nel villaggio»

L’incontro della migrazione
Cultura

L’incontro della migrazione

Gennaro Avallone

ITINERARI CRITICI «Diritti e comunità. Clinica transculturale e società dell’inclusione», a cura di Gustavo Gozzi per ombre corte. La cornice teorica è coerente con ciò di cui si occupa l’Associazione Diversa/mente, promotrice del libro. Rispetto e ascolto dell’altro e riconoscimento della sua possibilità di scelta sono alla base di una necessaria alternativa. Questo l’orientamento per l’azione di tutti i servizi

La figura del mediatore interculturale come perno della vita in comune
Cultura

La figura del mediatore interculturale come perno della vita in comune

Fabrizio Floris

ANTICIPAZIONE L’estratto qui pubblicato è parte dell’introduzione del libro «Il mediatore interculturale professionista. Competenze e ruoli di una professione emergente» a cura di Guido Lazzarini, Roberta Maccario, Ana Ciuban, Blenti Shehaj (Maggioli editore), in uscita nella seconda metà di aprile

Un temerario autoritratto fra nobiltà e abiezione
Cultura

Un temerario autoritratto fra nobiltà e abiezione

Stefano Zangrando

Narrativa italiana «Il buon auspicio», romanzo uscito postumo di Lorenza Ronzano (Miraggi editore). Un registro da forma diaristica per indagare quotidianità, referti di incontri carnali, sogni e riflessioni sul corpo

Picasso, da odiare o amare?
Cultura

Picasso, da odiare o amare?

Arianna Di Genova

Cancel culture Nel cinquantesimo anniversario della morte, l'artista di Malaga finisce nel mirino per i suoi (arcinoti) comportamenti misogini. E mentre il mondo si prepara a rendere omaggio alla sua arte rivoluzionaria, detrattori e detrattrici si scatenano. Con effetti imbarazzanti

Mandate  al fronte la ruota di scorta
Rubriche

Mandate al fronte la ruota di scorta

Mariangela Mianiti

Habemus Corpus Oggi si viene a sapere che la regina Elisabetta II nel 2001 voleva mandare entrambi i nipoti a combattere in Afghanistan perché, disse, «Hanno preso il mio scellino, quindi devono fare il loro dovere». Si consultò con il generale Sir Mike Jackson, allora capo dell’esercito, e decise che inviare William, all’epoca secondo nella linea di successione al trono, era troppo rischioso per cui era meglio tenerlo a casa