Edizione del 25 giugno 2016

L’Inghilterra fuori dalla Ue. Vincono i nazionalisti che assestano un altro colpo alla già fragile Unione. Cameron si dimette (con calma) dopo il boomerang del referendum. Bruxelles prepara una lunga e pericolosa trattativa. Panico nelle borse internazionali. Il crack più pesante sugli anelli deboli di Grecia, Spagna e Italia

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
Ue addio, la sconfitta di Cameron
Europa

C'era una volta l'Europa

Leonardo Clausi

Brexit L’Inghilterra fuori dalla Ue. Vincono i nazionalisti che assestano un altro colpo alla già fragile Unione. Cameron si dimette (con calma) dopo il boomerang del referendum. Bruxelles prepara una lunga e pericolosa trattativa. Panico nelle borse internazionali. Il crack più pesante sugli anelli deboli di Grecia, Spagna e Italia

Editoriale

Le vele gonfie dei nazionalismi

Marco Bascetta

Brexit Se davvero si vuole fare qualcosa per l’Europa sottraendo terreno alle destre bisogna fare marcia indietro sulle riforme come la loi travail in Francia che ha scatenato contro i socialisti un movimento imponente

ITALIA

Crollo record a Piazzaffari e venti di recessione

Andrea Colombo

L'Italia dopo la Brexit La Borsa di Milano raggiunge il suo minimo storico: -12,5%. La Brexit potrebbe danneggiare seriamente la nostra economia, più di quanto è prevedibile per quella inglese. Il premier Renzi cerca di rassicurare ma è sempre più a rischio per il referendum di ottobre

«La working class  si ritroverà beffata»
Europa

«La working class si ritroverà beffata»

Leonardo Clausi

Intervista a John Dickie «Il paese è spaccato in due, ma i leader del leave hanno aizzato questo fenomeno dell’ostilità contro l’immigrazione, alimentato il mito del furto di posti di lavoro - economicamente un ragionamento del tutto analfabeta»

L’Unione in stato confusionale
BREXIT

L’Unione in stato confusionale

Anna Maria Merlo

Ue nel caos Il presidente Juncker invita a far presto per l'uscita effettiva dalla Gran Bretagna dall'Unione. I leader europei in una ridda di incontri alla ricerca di soluzioni

Brexit, ora le destre europee si scatenano
Europa

Brexit, ora le destre europee si scatenano

Sebastiano Canetta

Gli altri paesi Da Parigi a Berlino tutti vogliono il referendum. Marine Le Pen: «Uscire dall’Unione è possibile». Svezia e Danimarca vedono crescere gli euroscettici. L’ungherese Orban europeista inaspettato,e anche i finlandesi sono cauti

Tsipras: «Colpa di austerity e muri»
GRECIA

Tsipras: «Colpa di austerity e muri»

Teodoro Andreadis Synghellakis

Atene Il leader greco punta il dito contro le politiche rigoriste e la gestione fallimentare della crisi dei rifugiati. Propone una nuova visione progressista «o sarà il baratro»

Sappiamo tutto,  ora serve la verità
Commenti

Sappiamo tutto, ora serve la verità

Daria Bonfietti

Strage di Ustica Ricordiamo il 36° Anniversario della strage di Ustica e continuiamo il cammino verso la verità. Sappiamo già molto di quello che è accaduto nel cielo: sappiamo che «il DC9 è […]

Il «blue collar» della Storia
Cultura

Il «blue collar» della Storia

Ferdinando Fasce

Cronache americane La morte di James R. Green. Docente a Boston, diede vita a gruppi di ricerca multidisciplinari. È stato autore di libri noti al grande pubblico, da quello sugli anarchici uccisi a Haymarket ai saggi sui minatori o sugli scioperi operai durante l’«edonismo reaganiano»

La rivolta creativa  di Freddy Nanez
Cultura

La rivolta creativa di Freddy Nanez

Geraldina Colotti

FESTIVAL Oggi si apre la tredicesima edizione del Festival mondiale della poesia che si concluderà il 2 luglio. Un’intervista con il Ministro venezuelano per la Cultura. Dal punk a Badiou, la sfida di un poeta di 39 anni che ha scelto da sempre la strada della politica come lotta

Costellazioni sonore  del movimento
Visioni

Costellazioni sonore del movimento

Francesca Pedroni

Teatro Gabriel Schenker è la rivelazione della decima Biennale Danza. Il suo assolo, «Pulse Constellations», reinventa la relazione tra spazio, corpo, sviluppo del gesto

La fine  della moda fuori dal mondo
Visioni

La fine della moda fuori dal mondo

Michele Ciavarella

ManiFashion Che la moda stia faticando, e parecchio, a trovare un metodo per raccontare questi anni e, quindi, creare una narrazione alternativa a quella che già c’è, non è un argomento […]

Il deserto Sahrawi a Venezia
Alias

Il deserto Sahrawi a Venezia

Patrizio Esposito

Biennale Architetura Il padiglione dell'architetto Manuel Herz dedicato al Sahara Occidentale racconta l'autogoverno dei profughi Sahrawi, ma il Marocco scatena la polemica: «Il Saharaè un paese che non c'è»

Alias

The Day Before the End

Matteo Boscarol

Oriente Estremo Aspettare un evento, un disastro che sembra sempre all’orizzonte ma che non pare arrivare mai, un senso di ecatombe immane, paura totale ma allo stesso tempo speranza di un cambiamento, […]

Dove vai Inghilterra?
Alias

Dove vai Inghilterra?

John Beasdale

Ombre Il paese che in queste ore è uscito dall'euro, ha altre grane: è sbarcata l'estrema destra e non solo nei casi isolati alla Thomas Mair

Clara Banya, guerriera virale
Alias

Clara Banya, guerriera virale

Marta Facchini

Incontro sull'Aids Intervista con la coordinatrice per il Malawi dell’ong International Community of Women Living with HIV, ha speso la sua vita nella lotta all’epidemia. Prevenzione, istruzione, salute riproduttiva, la prospettiva di genere è decisiva

Sublime Forough Farrokhzad
Alias

Sublime Forough Farrokhzad

Sergio M. Germani

Cinema Ritrovato Al festival di Bologna sarà presente Ebrahim Golesta, produttore e regista attivo nel cinema iraniano degli anni '60

Alias

5 lire un tuffo

Federico Cartelli

Cartelli di strada Sbucavano di corsa, seminudi e scalzi, dai vicoli maleodoranti della città vecchia che immettono su via Garibaldi e tuffatisi raggiungevano le barche con poche bracciate e molti schiamazzi. Più avanti, […]