Edizione del 27 aprile 2021

«C’è in gioco il destino del paese». E «potrebbe non esserci più tempo» per recuperare. Mario Draghi illustra (un po’) il Piano nazionale di ripresa e resilienza al parlamento. Dove l’ha fatto arrivare appena qualche ora prima. E riceve in cambio una delega, totale

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
Il Piano sono io
Politica

Il Piano sono io

Andrea Fabozzi

Il Piano sono io «C’è in gioco il destino del paese». E «potrebbe non esserci più tempo» per recuperare. Mario Draghi illustra (un po’) il Piano nazionale di ripresa e resilienza al parlamento. Dove l’ha fatto arrivare appena qualche ora prima. E riceve in cambio una delega, totale

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Un piano di resilienza senza anima

Alfonso Gianni

Il Pnrr del governo L’ìncipit di Mario Draghi ieri alla Camera, avrebbe potuto fare sperare a qualche ingenuo ascoltatore che si potesse aprire un varco nel grigiore dei discorsi dei capi di governo. Quel […]

Un Recovery senza democrazia: «Questa non è l’alternativa alla crisi»
Economia

Un Recovery senza democrazia: «Questa non è l’alternativa alla crisi»

Roberto Ciccarelli

Movimenti La protesta a piazza Montecitorio del movimento "Per la società della cura": «Il piano di ripresa e resilienza non cambia l’economia che ha prodotto la pandemia. Sono politiche economiche ispirate alle vecchie ricette di stimoli tipiche degli anni Novanta che non producono lavoro dignitoso né qualità della vita». Condanna dell'esautoramento del parlamento e della discussione pubblica sulle soluzioni contenute nel piano di oltre 330 pagine anche da parte dei deputati in piazza

No Triv: «Manca una strategia d’uscita dal fossile»
Italia

No Triv: «Manca una strategia d’uscita dal fossile»

Serena Giannico

Piano nazionale di ripresa e resilienza «Il passaggio in Parlamento del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) non ne modificherà l’impostazione, né i suoi numeri da capogiro: quale forza politica oserà mettere in discussione un […]

Quello che gli  scienziati non dicono
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Quello che gli scienziati non dicono

Andrea Capocci

Rischio ragionato Governo e tecnici avrebbero potuto spendere qualche parola in più per spiegare gli scenari che ci attendono secondo i modelli predittivi e quali criteri siano stati adottati per pesare tutti i fattori. Perché le previsioni degli epidemiologi alla luce delle riaperture, con tutti i margini di incertezza del caso, non sono state rese pubbliche?

Da Cibele a Ishtar, il nomadismo delle indomabili creature celesti
Cultura

Da Cibele a Ishtar, il nomadismo delle indomabili creature celesti

Federico Gurgone

Scaffale «Divinità in viaggio» di Corinne Bonnet e Laurent Bricault, per il Mulino. I due studiosi partono da un apparente paradosso: gli dei sono identitari; gli dei sono in perenne movimento e, pertanto, tendono all’inclusività, seppur forzosa. Gli imperi se ne servono per autolegittimarsi, evitando di invadere il privato dei sudditi; i naviganti devono prima o poi gettare l’ancora; con l’altro tocca scendere a patti, magari scambiandosi epifanie

I significati perduti della lingua dei diritti
Cultura

I significati perduti della lingua dei diritti

Giuseppe Bronzini

Tempi presenti Intorno al libro «La sovranità del limite» di Alain Supiot, per Mimesis. Gli ultimi percorsi di ricerca sulle trasformazioni contemporanee del giuslavorista francese. Il lavoro è un concetto multiplo e polisemico, restituito dall’immagine di «homo faber», come costruttore non solo di opere ma dello stesso nostro apparato simbolico

«Minari», cronaca del sogno americano
Visioni

«Minari», cronaca del sogno americano

Cristina Piccino

Cinema Una famiglia coreana emigrata negli States tra illusioni, battaglie, memorie di infanzia. Oscar per la migliore attrice non protagonista a Yu Jung-Youn, il film di Lee Isaac Chung, in sala per le riaperture, si ispira alla storia personale del regista

I luoghi non rituali della memoria
Commenti

I luoghi non rituali della memoria

Davide Conti

Liberazione I luoghi della Resistenza parlano, esprimono una forza simbolica che rievoca fatti, contesti, persone azioni e «motivi della storia». E di rado come in questi anni di crisi pandemica le […]

Salvare e proteggere le vite
Commenti

Salvare e proteggere le vite

Pierfrancesco Majorino

Migranti Papa Francesco ha utilizzato parole pesanti come pietre: «ora è il momento della vergogna». E non si può non convenire con il Pontefice, la cui voce, dolorosa e potente, prova da tempo a richiamare la comunità internazionale alle proprie responsabilità

Sull’uso strumentale del successo di certe parole
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Sull’uso strumentale del successo di certe parole

Enzo Scandurra

Resilienza L’introduzione del concetto di resilienza in realtà sta a significare che non si vuole intervenire sulle cause della “perturbazione” quanto piuttosto sugli effetti di tali cambiamenti, ovvero all’interno dello stesso processo di ristrutturazione capitalistica