Rubriche

«Il vento degli dei della parola»

«Il vento degli dei della parola»

Divano La rubrica settimanale a cura di Alberto Olivetti

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 21 luglio 2017
Se non è di celebrazione. Se non è di magniloquenza l’intento che spinge ad una fraseologia e versificazione ampollose. Se non si tratta di enfatizzare fino alla ridondanza la gloria dell’impresa e la superiorità del capo, quale il ruolo della poesia nella epocale vicenda delle rivoluzioni del Novecento? Della poesia che reca conoscenza ulteriore dell’uomo, intendo, tensione attiva dentro le dinamiche dispiegate a liberarlo l’uomo, a porlo in una relazione economica e sociale che ne assicuri la dignità, come recitavano programmi ed atti, per esempio, in Russia nel 1917, or sono cent’anni. Dunque, nell’opera di liberazione la poesia, non la...

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