Cultura

Morgane Merteuil: la potenza di uno sciopero delle donne

Morgane Merteuil: la potenza di uno sciopero delle donneMorgane Merteuil

8 marzo Verso lo sciopero femminista internazionale dell'8 marzo. "Uno sciopero delle donne può essere uno strumento efficace per rendere visibile la divisione sessuale del lavoro, soprattutto il lavoro invisibile svolto dalle donne. Ma per ottenere trasformazioni cospicue, è necessario bloccare la produzione di profitto. Penso sia più efficace rivendicare e sviluppare una socializzazione del lavoro riproduttivo, con il duplice obiettivo di rivalorizzarlo e di permetterne la riappropriazione collettiva"

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 18 gennaio 2017
Relazioni pericolose – Merteuil è la marchesa dell’omonimo romanzo del libertino Laclos – sono all’opera nel sex work, quando si fa postazione politica. Ne parliamo con Morgane Merteuil, per un affondo su sfruttamento e dominio, tra lavoro salariato, illegalismi e pluralismo dei regimi regolativi. Nel tuo percorso c’è l’esperienza di sex worker, dello Strass (Syndicat du travail sexuel) e di polemista contro le campagne per l’abolizione della prostituzione. In cosa il lavoro del sesso è postazione avanzata per l’analisi, la critica e la creazione di «nuovi possibili»? Come lavoratrice del sesso mi sono confrontata con diversi discorsi femministi. Alcuni credo...

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