Cultura
Ottobre rosso, percorsi italiani
Scaffale Sull'ultimo numero di «Zapruder», rivista di storia della conflittualità sociale, alcune considerazioni sull'eredità della rivoluzione bolscevica, fuori dal mito e dalle demonizzazioni
Scaffale Sull'ultimo numero di «Zapruder», rivista di storia della conflittualità sociale, alcune considerazioni sull'eredità della rivoluzione bolscevica, fuori dal mito e dalle demonizzazioni
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 31 gennaio 2018
L’anno che ci siamo lasciati alle spalle ha visto riemergere il mito del 1917? È ancora presto per fare un bilancio delle forme che ha assunto questo ritorno d’interesse per la storia del comunismo, come era prevedibile, in molti casi nella continuità della damnatio memoriae post ’89. Eppure, nelle tante iniziative che sono venute da una nuova generazione di studiosi e militanti è percepibile finalmente una sensibilità diversa, per certi aspetti più distaccata, ma anche meno plastificata. Si inserisce in questo filone l’ultimo numero di Zapruder, rivista di storia della conflittualità sociale, dedicato all’Ottobre rosso. Letture italiane della rivoluzione bolscevica....