Cultura
Varchi e labirinti ad alto rischio
Nelle stanze dei libri /10 Un viaggio tra le pagine che trattano le figure di bibliotecari e librai come sciamani o demoni. Dalla biblioteca di Asimov in cui si nascondono le tracce che portano al pianeta originario, alla American Library of Paris, che sfidò il nazismo
La biblioteca-labirinto in una scena dal film «In nome della rosa» di J. J. Annaud, 1986
Nelle stanze dei libri /10 Un viaggio tra le pagine che trattano le figure di bibliotecari e librai come sciamani o demoni. Dalla biblioteca di Asimov in cui si nascondono le tracce che portano al pianeta originario, alla American Library of Paris, che sfidò il nazismo
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 22 agosto 2020
Quando il male si risveglia a Derry, l’immaginaria cittadina del New England nella quale Stephen King ha ambientato il capolavoro It, quasi nessuno se ne accorge. I Losers, i ragazzini che 24 anni prima avevano sconfitto senza finirlo il mostro celato sotto le sembianze del clown Pennywise, hanno lasciato la città, sono diventati Winners, hanno tutti fatto carriera. Li richiama al combattimento l’unico di loro che sia rimasto a Derry, il solo a non poter vantare successi ma anche quello che non ha perso la memoria: il nero Mike Hanlon, bibliotecario. NON È UN CASO che Mike, custode dei ricordi...