Con la lingua esopica delle allusioni più occulte – l’unica con cui si poteva provare a comunicare in Unione Sovietica – Boris Pasternak in un articolo del 1945 scrive che […]
Il verme si è stancato di torcersi nel becco: così Iosif Brodskij illustra la sua idea di vecchiaia. Ma tre strofe dopo sarà il verme a cantare al posto dell’uccello: […]
All’apparenza meno complesso e in qualche misura meno raffinato dei più celebri romanzi russi di Nabokov, La gloria – datato 1932 – è un paradossale Bildungsroman che si esaurisce e […]
Attorno alla casetta del capostazione di Astapovo, nella quale dal 31 ottobre del 1910 giaceva Tolstoj, sceso dal treno con la polmonite, si era creato un clima di eccitazione senza […]
«E’ come avere accanto Virgilio vivo, Puškin, nel minore dei casi»: così il giovane ricercatore Sergej Rudakov, che alla metà degli anni trenta del ventesimo secolo aveva scelto per il […]
Vladimir Sorokin nasce dalle cucine fumose e dagli atelier di fortuna dove, negli anni settanta e ottanta, i letterati e gli artisti clandestini, in una comunanza di intenti estetici di […]
Se gli ultimi zar erano apertamente sbeffeggiati da chiunque sapesse leggere e se l’essenza tragica dell’uomo sovietico era il quotidiano mentire sapendo di mentire, la nuova autocrazia gode di un […]
Lavorano, in fabbrica e in redazione, bevono il tè e passeggiano per i boschi, secondo il più irreprensibile realismo socialista. Poi tutti, in ogni racconto, tirano fuori un pacchetto con […]
Anna, moglie inappagata dell’alto funzionario Karenin, va da Pietroburgo a Mosca per pacificare cognata e fratello infedele. Kitty, la sorellina della cognata è infatuata del rubacuori Vronskij e rifiuta l’introverso […]
Un cieco in poltrona, che crede di essere solo, e un uomo nudo appollaiato sul davanzale a fissarlo e a fargli le linguacce. Il cieco a tavola con la sua […]